Archive for the ‘preghiera è…’ Category
Una vita fatta dono
Posted on: 26 marzo 2010
l’amore bussa…
Posted on: 22 giugno 2009
l’amore bussa …alle nostre porte
camminando lungo le vie
incontro tante maschere
c’è anche la mia
ogni giorno posso avere
l’opportunità di indossarne una diversa
non è facile comprendere
che non abbiamo spesso
il vero Volto
ma solo nello sguardo dell’Altro
e nella Sua Parola ci scopriamo
per quello che realmente siamo
tra le linee delle paure e dei surrogati temporanei
scorrono le lancette della nostra vita
le paure rubano il posto alle nostre sicurezze
e ci portano a cercare altro e a mascherarne il loro volto,
tra queste paure e questi surrogati
una Persona ci dice continuamente
di non Temere perchè Lui è con noi!
Nel vento e nella tempeste non è facile
stare in equilibrio
ma se ci facciamo tenere per mano
non cadremo nell’onda burrascosa
del grande mare
la solitudine può rivelarsi una grande amica
quando mi fa scoprire la dimensione dell’ascolto
e della profondità
il silenzio può essere
un grande compagno
quando non è facile per me
posare lo sguardo nel profondo del mio essere
oggi mi sembra che
i mali maggiori possono essere dati
dalla mancanza del silenzio e della solitudine
come fasi in cui riposare nel proprio io
per scoprire il vero
volto di Dio
è anche quello "mio".
bussa l’Amore
bussa
bussa …
non ho paura apro
e ti guardo e mentre il tuo sguardo
e innanzi a me
mi scopro anch’io
per quello che realmente
sono.
bussa
bussa
silenzio, ti apro e lui abita in me
per essere spazio della mia profondità
costruendo in me
reti di relazioni autentiche ed eterne
bussa bussa
solitudine
ti apro e ti permetto di vivere in me
perchè scopra la vera presenza di te Signore
nella mia vita
i surrogati o le maschere delle nostre paure più velate
ci rendono poco capaci di volare e di
farci veramente incontrare
noi vogliamo invece volare in alto
puntare su quell’orizzonte
lasciandoci abbagliare dalla Tua Luce
che sfiora il nostro andare
per renderlo leggero e tenace
per volare ad alta quota nel cielo
della nostra quotidianità e delle nostre storie.
itinerari spirituali per giovani
Posted on: 19 marzo 2009
E’ notte
È notte, la notte santa
Notte d’Amore
Un astro rifulge stella antica
È sempre nuova
È notte la notte attesa dai sapienti dell’Oriente,
dal popolo ebraico,
e da chi ancora oggi crede che in quella notte accadrà
qualcosa di straordinario
perché una profezia si compirà
E’ notte, la terra è attonita
Ma pronta a spalancare le sue fessure
Al Figlio dell’uomo,
è notte il creato geme in un misto di gioia, tremore e stupore
per la sua Santità.
E’ notte avanza un nuovo mattino
Il mattino di Dio che ama l’uomo
A tal punto da divenire bambino per lui, per comprenderlo
In pienezza tranne che nel peccato e per
Redimerlo dalla morte del peccato.
E’ notte irrompe un grido nel silenzio
Si ode il pianto di un bimbo nell’attesa
è nato il re dei re
Su andiamo a vedere, corriamo
Alla grotta
Egli è li che ci aspetta, Rallegriamoci perché
Il suo Amore ci ha visitato
Andiamo…
Buon Natale
Pane di Vita
Sei qui innanzi a me
Sei il tutto che da “tutto se stesso” a me
Sei colui che mi avanza nell’Amore
Sei la luce che guida la mia vita
Sei la forza che sostiene i miei passi
Sei l’abbandono al Padre che mi insegna ad affidarmi
Sei il coraggio davanti alle paure più grandi
Si sono il tutto davanti al tutto del mondo
Si sono l’Amore davanti all’indifferenza che uccide
Si sono la luce nelle tenebre più oscure
Si sono la tua cintura ai fianchi quando la debolezza ti assale
Si sono l’ Abbraccio davanti alle difficoltà e ti aiuto a portarle insieme
Si sono l’audacia quando ti senti solo, “non temere io l’ho vinto” il mondo
Anch’io voglio essere un si insieme al tuo Si
Per anteporre tutto per il tutto che sei Te
Per scegliere la misura dell’amore che non ha misure
Per inondare di luce tutto attorno a me, ma sopratutto il mio cuore,
affinchè io possa sempre ritornare da te
Per servire ed amare come hai fatto tu, scegliendo per cintura
un lembo del tuo vestito,
mi hai fatto comprendere che anch’io devo darti qualcosa di me, l
a mia stessa vita per
Essere forte della tua fortezza che altro non è che la tua grande
debolezza: “l’Amore per ciascun uomo”.
Adesso in silenzio sto contemplando sotto
le specie eucaristiche
un Grande Mistero il Dio in mezzo a noi
Donami occhi che ti sanno guardare
Donami orecchie che ti sanno ascoltare
Donami una volontà libera per scegliere di Stare con te
Non nelle grandi scelte ma adesso, in questo momento, perché tu sei
Presenza viva e operante adesso nell’oggi della mia vita e della mia storia.
Eccomi Signore manda me
Posted on: 12 ottobre 2008
l’abito della festa
Posted on: 11 ottobre 2008
vivere è
Posted on: 3 settembre 2008
"Voglio ringraziarti Signore,
per il dono della vita;
ho letto da qualche parte
che gli uomini hanno un’ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore,
che tu abbia un’ala soltanto.
L’altra la tieni nascosta,
forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me;
per questo mi hai dato la vita…
Perchè io fossi tuo compagno di volo.
Insegnami, allora, a librarmi con Te.
Perchè "vivere"…
non è strapparla,
non è rosicchiarla,
"vivere" è… abbandonarsi
come un gabbiano
all’ebbrezza del vento,
vivere è assaporare l’avventura della libertà,
vivere è stendere l’ala, l’unica ala,
con la fiducia di chi sa
di avere nel volo
un partner grande come Te.
Ma non basta saper volare con Te, Signore,
tu mi hai dato il compito
di abbracciare anche il fratello
e aiutarlo a volare.
Ti chiedo perdono, perciò,
per tutte le ali che non ho
aiutato a distendersi,
non farmi più passare indifferente
vicino al fratello che è rimasto
con l’ala, l’unica ala,
inesorabilmente impigliata
nella rete della miseria e della solitudine
e si è ormai persuaso
di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto per questo fratello s
fortunato
dammi,
o Signore,
un’ala di riserva.
"Voglio ringraziarti Signore,
per il dono della vita;
ho letto da qualche parte
che gli uomini hanno un’ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore,
che tu abbia un’ala soltanto.
L’altra la tieni nascosta,
forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me;
per questo mi hai dato la vita…
Perchè io fossi tuo compagno di volo.
Insegnami, allora, a librarmi con Te. don Tonino Bello
Non Temete Io sono con voi 